Purtroppo si…c’entra! Non voglio dilungarmi sui misteri che hanno avvolto la sperimentazione della multiterapia Di Bella, e come l'allora Ministro della Sanità del centro-sinistra Rosy Bindi l'abbia
pubblicamente osteggiata. Sono in corso indagini di una procura della
Repubblica per accertare eventuali irregolarità nell’applicazione
corretta del protocollo del dr. Di Bella (l'ultima parola spetterà alla
magistratura). Oggi sappiamo che molti malati di cancro (purtroppo non
moltissimi) con questa terapia guariscono e che in molte regioni, le
medicine previste per queste cure non vengono sovvenzionate dal SSN e
sono completamente a carico del cittadino. (con l’Ocreotide, che da
solo costa circa € 1.600, arriviamo ad una spesa per il malato di 2.400
euro mensili). L'allora Governatore del Lazio, l'attuale ex Ministro
della Salute Francesco Storace garantì la somatostatina gratis ai
malati cancerosi, (ovvero rimborsabile dal SSN) dando così la
possibilità alla gente comune di potersi curare senza dover contrarre
dei mutui. Queste sue aperture mentali a nuove possibilità terapeutiche
l'ho riscontrata personalmente, quando il 7 marzo 2006 intervenni
all'incontro tra il dr. Buzzi e i tecnici del ministero. In quella
occasione l'ex ministro dette il suo benestare ad una sperimentazione
sulla tossina anti-cancro CRM197 usata dal medico ravennate. Ricordo
che la teoria del dr. Buzzi,
secondo cui la tossina della difterite CRM197 abbia una forte proprietà
infiammatoria e immunostimolante (e quindi antitumorale), fu segnalata
al Ministro Storace da un' interpellanza parlamentare a firma dell'on.
Brusco di Forza Italia. Queste sono prove che i vertici dell'attuale
Ministero della Salute non siano condizionatamente chiusi alle nuove
possibilità terapeutiche, e che il presente Governo con i fatti pratica
e promuove la vera Libertà di Ricerca
Tratto dal blog di Gianpost
C'è da dire che tra promuovere un po' di libertà di ricerca e la "vera liberta di ricerca"
come dice Gianpost nel suo articolo, ce ne corre ma mi sembra corretto
e giusto esporre la realtà. Ricordo molto bene il fallimento dei
protocolli della cura Di Bella osteggiata da tutti gli oncologi e le
direttive vengono sempre dall'alto. C'è anche da dire che la classe
medica prima di mollare il potere che ha, avrà da passare altra acqua
sotto i ponti anche perchè la detenzione permanente del potere viene
loro insegnata dalla classe politica stessa...TUTTA.